I food truck pizzeria sono tra i veicoli più acquistati nell’ambito della ristorazione mobile insieme ai veicoli attrezzati per la vendita di hamburger e gelati.
A differenza di questi ultimi due prodotti, lo STREET FOOD PIZZA richiede l’uso di un forno dedicato che va integrato al veicolo in modo sicuro ed efficiente (pesi inclusi).
Insieme al forno la pizzeria ambulante deve accogliere varie attrezzature, essere autonoma e rispettare le normative sanitarie e di omologazione.
Tutto DEVE essere in regola, il costruttore va misurato anche su questo aspetto, oltre alla sua capacità di assemblare il pizza truck in modo che i movimenti degli operatori e l’utilizzo delle attrezzature siano fluidi ed estremamente agevoli.
In base al veicolo scelto come base per l’allestimento, esistono molti modelli di pizzeria ambulante.
Quelli guidabili con la Patente B sono:
- Ape Smart
- Ape V-Curve
- Porter Craft X
- Professional Food Truck
- Pro X Food Truck
- NV Food Truck
Nè la categoria ape pizza, nè il furgone pizzeria richiedono un investimento proibitivo, che in ogni caso è molto inferiore a quello richiesto per l’apertura di un locale; tutti i modelli prevedono costi di manutenzione bassi e una lunga vita utile.
Per questo hanno tanto successo tra i piccoli imprenditori e tra le grandi aziende attive nel settore della ristorazione e dell’ospitalità.
Scelto il modello su cui costruire la pizzeria ambulante, tutto l’allestimento ruota intorno al FORNO PIZZA, l’elemento che più facilmente rischia di mettere fuori norma il food truck.
Come scegliere il giusto forno per la propria pizzeria mobile
Sul mercato esiste un’ampia gamma di FORNI PIZZA, che si distinguono per il sistema di alimentazione, il materiale di costruzione e altre caratteristiche legate a forma, dimensione, refrattarietà, numero di piani cottura, tipo di cappa, ecc.
Secondo il sistema di alimentazione un forno pizza può essere:
- a legna
- a gas
- elettrico
In base al materiale di costruzione il forno pizza può essere in:
- acciaio
- cemento
- mattone
Ogni pizzaiolo ha le sue preferenze e le sue convinzioni (non sempre tecnicamente fondate) che vanno rispettate, ma una cosa è certa: non tutte le tipologie di forno sono adatte a una pizzeria mobile.
I 2 aspetti critici da considerare quando si deve scegliere il forno da montare su un food truck pizzeria sono:
- peso e dimensioni;
- modalità di alimentazione.
PESO E DIMENSIONI
In Italia/Europa per essere a norma di legge e poter circolare su strada un food truck attrezzato con un forno pizza non può superare i 3100 kg di peso. La grandezza dell’allestimento chiaramente influisce sul peso complessivo del food truck finito, per cui in fase di costruzione bisogna calcolare molto bene il peso di tutti i componenti a partire dalle dimensioni del veicolo.
Si noti che superare i pesi su un veicolo (patente B) non è solo una questione di normative, ma anche di sicurezza, propria e delle persone che circolano su strada. Un Food Truck pesante è difficile da manovrare, è lento nella risposta allo sterzo e frena molto meno; in queste condizioni il rischio di scoppio di un pneumatico per sovraccarico si fa decisamente meno remoto.
Inoltre, con una pizzeria ambulante FUORI PESO è impossibile passare le revisioni programmate e si è sempre a rischio di multa o di sequestro.
Questi sono solo alcuni degli aspetti da non sottovalutare quando si deve scegliere l’allestitore di un pizza truck dotato di forno professionale.
Vediamone altri.
MODO DI ALIMENTAZIONE
Il sistema con cui il forno viene alimentato influisce sull’autonomia del mezzo e sulla facilità con cui può essere gestito.
FORNO A LEGNA
Una pizzeria ambulante con forno a legna è difficilmente installabile in un food truck perchè questa tipologia pone grossi problemi di stoccaggio della legna, e quand’anche si trovasse lo spazio dove sistemarla, subentrerebbe il problema del peso del forno: quelli a legna sono molto pesanti e rischiano di far uscire il veicolo dal peso massimo consentito.
La legna pone anche problemi di pulizia, dato che la fuliggine può depositarsi sul piano di lavoro e sugli alimenti, nonché di sicurezza, perchè i frammenti di legno possono accumularsi negli anfratti del food truck, diventando alimento per dei principi d’incendio.
Va aggiunto che il forno a legna necessita di due uscite verso l’esterno, una per i fumi di cottura e una per il calore generato dal forno stesso.
FORNO ELETTRICO
I forni elettrici sono generalmente sicuri e facili da pulire. Necessitano di una sola uscita per il calore verso l’esterno. Per contro hanno assorbimenti di corrente così alti che solo in rari casi possono essere installati mantenendo il pizza truck autonomo.
FORNO A GAS
I forni a gas sono solitamente la soluzione più indicata, essendo più compatti e meno pesanti di quelli a legna, eliminano i problemi di stoccaggio e di assorbimento della corrente rendendo più autonomo il mezzo di lavoro. Non evitano però l’inconveniente delle due uscite esterne per gas combusti e calore.
CONCLUSIONI
Questi accenni alle criticità più comuni su cui riflettere quando si deve scegliere il forno da pizzeria mobile servono a far comprendere quanto lavoro ed esperienza ci siano dietro la realizzazione di un pizza food truck.
Prima di essere bella e finemente personalizzata, la PIZZERIA AMBULANTE deve essere a norma e omologata; perciò il costruttore-allestitore va selezionato anzitutto secondo requisiti di affidabilità e competenza.
Verificarli è compito dell’interessato all’acquisto, che può valutare la chiarezza e la trasparenza con cui il costruttore risponde alle domande e risolve i dubbi.
Da parte sua il costruttore deve facilitare questo processo, anticipando le criticità e mettendo sul tavolo il ventaglio di soluzioni possibili, con tutte le raccomandazioni dettate dal mestiere.
Su questi presupposti si comincerà presto a sfornare pizze, per la gioia di chi le fa e di chi le mangia.