Food Truck innovativi e nuovi modelli di business per lo street food

Il settore dello street food si trova in una fase di mutazione. Dopo anni di espansione incondizionata, si è passati a una fase d’evoluzione che ha portato a nuove opportunità.

I food trucker tradizionali, vale a dire i liberi professionisti che vivono quotidianamente delle vendite prodotte con il loro food truck, ostacolati dalla difficoltà di ottenere permessi per sostare in aree centrali e dai limiti alle soste imposti dalle amministrazioni locali, sono costretti a inventarsi occasioni e luoghi diversi per operare: festival e sagre, noleggio per matrimoni e cerimonie private, catering per eventi aziendali, ecc.

Ma il settore sta cambiando soprattutto per l’ingresso d’imprese di ogni dimensione che utilizzano i truck sia come veicoli promozionali che commerciali, generando nuovi format e inventando modalità innovative per integrare l’attività street food alla strategia di marketing aziendale. Potremmo definire questi veicoli con doppia funzione come “Business Truck”.

Ristoranti e pizzerie, hamburgheserie e gelaterie comprano i food truck per promuovere i loro punti di ristorazione e per generare più profitti muovendosi verso i clienti potenziali invece che aspettandoli nei locali.

Alcune realtà acquistano dei veicoli brandizzati per le consegne a domicilio e attività di street marketing.

piaggio ape vsmart transport marsiglia per consegne a domicilio e promozione del brand su strada

Poi ci sono imprese che comprano food truck per promuovere il marchio offrendo il servizio catering durante eventi aziendali e fiere di settore.

Il mercato si è evoluto, il livello del servizio e la qualità dei food truck si sono alzati di molto e la concorrenza è aumentata ma, allo stesso tempo, si sono ampliate le opportunità per nuovi business.

Oggi le aziende acquistando un food truck cercano di raggiungere il loro “pubblico” target ovunque si trovi: stazioni e aeroporti, centri commerciali e centri congressi, stazioni sciistiche e resort estivi, hall di alberghi e casinò, ecc.

Occupare spazi e luoghi di transito ad alta densità permette di promuovere il marchio presso grandi volumi di persone. Inserirsi in contesti più puntuali e limitati, al contrario, assicura l’esposizione presso un target molto definito, considerato di alto valore per il proprio business.

  

Il business dello street food evolve e i food truck con lui

 
Le piazze e le strade non sono gli unici posti dove si può incontrare la massa o il proprio target ideale.

Ci sono i cortili e i grandi spazi aziendali, le grandi sale d’albergo, i parchi a tema, le aree di sosta lungo le autostrade, i musei, stazioni e aeroporti, resort turistici, outlet, plessi congressuali, ecc.

In tutti questi luoghi si possono collocare postazioni mobili costituite da food truck o retail truck che, nel caso di centri commerciali ed edifici chiusi, devono essere privi di motore per avere il permesso di operare.

L’Ape TR della Piaggio, brevettata da VS, è un mezzo che può assolvere a questa funzione in modo eccellente. Mantenendo tutto il fascino vintage dell’Ape Piaggio classica, è stata progettata per essere inserita in contesti dove non sarebbe possibile accedere con un veicolo a motore.
 
ape tr food truck realizzata per Nonna & Nonno e piazzata in un centro commerciale di Parigi
 
Succede spesso che hotel, parchi divertimenti, casinò e simili, non abbiano a disposizione sufficiente cubatura o i permessi per realizzare opere murarie. Non potendo costruire chioschi e nuovi punti di ristorazione la soluzione Ape TR diventa un’alternativa affascinante e persino migliore dato che permette di offrire lo stesso servizio a costi inferiori e con più originalità.

Analogamente, per tutte quelle aziende che hanno l’esigenza di monetizzare gli spazi di passaggio, l’Ape TR costituisce uno strumento straordinariamente efficace e di facile adozione. Le applicazioni sono numerose: caffetterie mobili, bar-cocktelerie, gelaterie, stazioni mobili per vendita di snack, pizza, crepes e così via.

L’Ape TR, infatti, necessita solo di un attacco alla corrente, dopo di che può erogare il servizio di ristorazione anche in situazioni ad alto flusso di passanti. Inoltre, l’allestimento può essere personalizzato in modo da convertire l’Ape TR in un mini food truck a norma per gli Stati Uniti.

Una buona alternativa (ma solo per la vendita di un mono-prodotto) è il nuovissimo e brevettato VKart. L’evoluzione del classico carretto siciliano in un modello di eccellente design. Totalmente personalizzabile per promuovere il brand nei corridoi di un centro commerciale, nei punti vendita di un aeroporto, nella hall di un albergo come nell’area di ristoro di un campo da golf o su una nave da crociera.
 

 
Ape TR e Vkart sono solo due esempi di nuovi veicoli street food realizzati per rendere possibili nuove occasioni di business. Mezzi innovativi per nuovi format.

Si pensi al food court, cioè l’allestimento di un’area dove la preparazione e proposizione del cibo di strada di qualità diventa l’occasione per promuovere i valori dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente, insieme al marchio dei promotori. Si possono organizzare spettacoli di show cooking con chef che cucinano su un rimorchio street food, alimentato a energia solare, piatti prelibati a base di materie prime di provenienza locale.

Dunque, tutte le imprese che vogliono dare più visibilità al brand, facendo leva sullo street food, ora hanno a disposizione food truck e strumenti di grande duttilità da impiegare nei contesti più vari.

I motivi per acquistare un food truck per le imprese di ristorazione sono ancora più evidenti.

Multinazionali e grandi imprese di ogni settore stanno entrando nel business dello street food con grande entusiasmo perchè permette di raggiungere risultati importanti con investimenti contenuti.

Le opportunità a loro disposizione possono trovare limiti solo nella creatività dei loro dipartimenti di marketing.