Da anni il mercato dei food truck va nella direzione dell’estrema personalizzazione del design e della ricerca di una forte identità estetica coerente con il brand e i suoi valori.
Le aziende che comprano veicoli per lo street food e per la promozione itinerante vogliono un mezzo di forte impatto estetico, curato in ogni dettaglio, personalizzato in modo impeccabile al fine di esprimere unicità e distinguersi dalla concorrenza.
L’autonegozio street food acquistato da un ristorante o da una multinazionale della moda non serve solo a vendere dei prodotti, ma viene inserito in una strategia di marketing più ampia, che mira a pubblicizzare il brand e comunicare dei valori.
Per questo l’attenzione delle imprese insiste sulla dimensione estetica e il design, almeno altrettanto che sull’allestimento e le attrezzature, perchè i colori, i messaggi testuali, i dettagli grafici e persino gli elementi decorativi conferiti al food truck sono fondamentali per affermare la brand identity.
Ma cosa succede quando gli aspetti promozionali passano in secondo piano perchè il food truck deve assolvere a una funzione puramente commerciale, o di supporto, vale a dire che deve servire a preparare e vendere il proprio prodotto in contesti in cui non è per forza necessario essere estremamente riconoscibili?
Chi l’ha detto che per avere un food truck di successo è necessario che sia unico, eccezionale ed estremamente personalizzato?
Per alcune realtà nel settore della ristorazione e della grande distribuzione il food truck deve sviluppare principalmente adeguati volumi di vendita ed essere sfruttato in modo intensivo in contesti in cui l’estetica e la comunicazione sono secondari o addirittura non necessari, si pensi per esempio al food truck di supporto a un catering, oppure come estensione di una cucina in un resort o golf club.
Ma questa situazione non è l’unica, esistono realtà molto organizzate con flotte di food truck in modalità itinerante, veicoli semplici e leggeri per tenere bassi i costi di gestione e investimento, rendendo scalabile il business, un esempio? Maracaiba.
Un Food Truck così semplificato potrebbe essere usato come muletto, con la funzione di mezzo di scorta, che entra in azione solo in caso di esigenze urgenti.
Un mezzo di questo tipo può essere impiegato anche da agenzie di comunicazione che noleggiano il food truck a clienti con le più diverse esigenze, avendo bisogno di ripersonalizzarlo molto rapidamente, riadattando l’allestimento all’attività richiesta.
In tutte queste situazioni il food truck deve rispettare le normative sanitarie ed essere dotato di attrezzature professionali.
Precisamente a questo scopo nasce l’eco food truck, un veicolo ECOnomico, essenziale a livello di personalizzazione, semplice nel suo arredamento, ma solido, ergonomico e completo di tutto il necessario per sviluppare grandi volumi di produzione a sostenere la fatica degli operatori in situazioni difficili, con ritmi di lavoro elevati.
Caratteristiche dell’Eco Food Truck e versioni disponibili
Un eco food truck è bianco standard e vanta un arredamento resistente ed essenziale.
La qualità degli impianti e degli accessori montati a bordo rimane sostanzialmente la stessa dei suoi fratelli premium:
Il suo equipaggiamento include:
- impianto d’acqua autonomo;
- impianto elettrico 220V 16A con salvavita;
- 2 linee di illuminazione per un totale di 10 metri lineari di strisce led;
- spazi magazzino composti da vani a giorno molto comodi per stoccare la merce;
- pavimento in alluminio rivestito in pvc antibatterico e antiscivolo (con questa soluzione si mantiene sotto controllo il peso, rendendo il pavimento praticamente indistruttibile).
Gli accessori di base sono gli stessi:
- piedi di stazionamento manuali
- gradino di salita a scomparsa
L’eco food truck è disponibile in 4 versioni o allestimenti:
- pizzeria;
- ristorante (su cui inserire gli elementi di cottura necessari);
- gelateria;
- espositivo-promozionale.
Il costo di un eco food truck e decisamente inferiore rispetto ai prodotti premium, pur restando intatta l’efficienza e la capacità produttiva.
Un veicolo come questo può essere utilizzato con profitto da imprese della ristorazione e realtà dell’industria alimentare, ma anche da piccoli imprenditori e venditori ambulanti che cercano una via d’accesso più abbordabile al settore dello street food, risparmiando sull’investimento iniziale per servirsi di un formidabile mezzo di lavoro.
Grazie all’eco food truck la rinuncia alla personalizzazione estetica non è un prezzo da pagare, ma un costo da risparmiare.
