Gli imprenditori che scelgono di investire in un food truck provengono dai più diversi settori commerciali e sono una realtà in costante crescita.
I food truck vengono acquistati con varie finalità:
- come attività primaria in alternativa all’apertura di un locale;
- come strumento per aprire nuovi mercati e nuove opportunità commerciali;
- per ampliare l’offerta di servizi includendo le consegne di prossimità;
- per promuovere nuovi prodotti e servizi;
- per fare branding e dare visibilità al marchio;
- una combinazione di queste.
Per avviare un’attività street food di successo serve entusiasmo e pianificazione.
La carenza di pianificazione non conduce necessariamente a un insuccesso, ma certamente complica il lavoro di chi deve gestire l’attività, impattando negativamente sulla produttività.
Cosa serve allora per aprire un food truck che funzioni bene e sfrutti tutto il suo potenziale?
La strategia di comunicazione e di marketing
IL PRODOTTO
Per aprire un food truck bisogna essere preparati a gestire 2 aspetti delicati: gli spazi di magazzino e la declinazione del prodotto su strada.
Per quanto capiente, un food truck non ha le dimensioni di un ristorante tradizionale, gli spazi per conservare i prodotti alimentari sono limitati, bisogna tenerne conto per capire quali volumi di produzione è possibile sostenere.
Allo stesso tempo i clienti non vengono serviti al tavolo, attendono in piedi di fronte al food truck e ricevono tutto in mano. Questo significa che il prodotto deve essere facile da preparare (possibilmente solo da assemblare o scaldare) oppure deve essere cucinabile in pochi minuti senza che ciò vada a detrimento della qualità del pasto e della presentazione del piatto.
Un esempio tipico è la pasta, che non può essere servita in un classico piatto perchè risulterebbe scomoda da mangiare, perciò va inserita nei cup, contenitori simili a quelli utilizzati in Asia per i noodles. Il che apre il discorso del packaging, che dovrà essere funzionale, economico e disegnato per comunicare efficacemente l’identità aziendale.
È necessario dunque avere una strategia di prodotto, oggi non si apre un business nel settore dello street food senza uno studio di mercato e un progetto ben pianificato.
I FORNITORI
Stabilire una relazione di fiducia con fornitori affidabili è essenziale per contare su un prodotto di qualità e un rifornimento costante. Quando si apre un food truck, i fornitori più professionali sanno fornire utili consigli per migliorare la gestione dei flussi e adattare il prodotto alle condizioni della vendita ambulante.
Un ottimo rapporto di collaborazione con i fornitori permette di ottenere appoggio nelle situazioni critiche; per esempio, quando durante un evento si esauriscono le scorte di materiale e si deve contare su approvvigionamenti extra o spedizioni urgenti.
Un abile fornitore può essere un sostegno anche nell’attività di comunicazione, aspetto sottovalutato da molti food trucker.
GLI OPERATORI
A differenza del ristorante, che di solito ha un suo target di riferimento, il food truck è trasversale, abbatte le barriere tra sé e gli avventori e si apre al mondo con allegria. Di fronte a una clientela estremamente variegata, l’entusiasmo e la socievolezza degli operatori del food truck contribuiranno al successo dell’attività.
Oltre a preparare e servire i piatti gli operatori si occuperanno di:
- condurre il veicolo in sicurezza e parcheggiarlo adeguatamente ogni volta;
- mantenerlo pulito e in ordine;
- gestire la manutenzione ordinaria;
- provvedere all’approvvigionamento energetico;
- gestire bene gli spazi e la conservazione delle merci.
È sempre utile stabilire un iter di gestione del food truck, programmando tutte le attività da svolgere per arrivare preparati agli appuntamenti con il pubblico.
Inoltre, quando si avvia un business basato su food truck, è consigliabile che gli operatori svolgano preliminarmente alcune sessioni formative al fine di acquisire familiarità con il mezzo di lavoro.
IL MAGAZZINO ESTERNO
Un food truck ben allestito è predisposto per stoccare notevoli quantità di materiale, tuttavia poter contare su un magazzino esterno offre molti vantaggi:
- più ampi spazi di stoccaggio;
- un luogo dove installare un laboratorio per lavorare la materia prima e preparare i prodotti da vendere;
- un comodo punto di connessione alla corrente elettrica;
- un’area utile per svuotare il food truck e pulirlo;
- un luogo dove tenere il food truck al riparo dei curiosi e dei roditori.
LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE E MARKETING
Conviene che sia pianificata prima di aprire il food truck, prevedendo degli step per creare l’attesa, organizzare l’inaugurazione e far provare il prodotto conquistando i primi brand ambassador, ovvero i promotori spontanei dell’attività.
Dove potrà esssere trovato il food truck? A quali eventi parteciperà? Che piatti proporrà?
Queste informazioni vanno comunicate e per farlo bisogna utilizzare tutti i canali a disposizione, ricorrendo anche alla pubblicità se necessario.
Inoltre non va dimenticato che la strategia di comunicazione e marketing include il food truck stesso: si parla al pubblico prima di tutto attraverso il proprio mezzo di lavoro.
UN FOOD TRUCK DI QUALITÀ
Il food truck è anche un oggetto di comunicazione, deve incorporarla nella grafica e nell’allestimento stesso, trasmettendo una forte identità di marca e di prodotto.
I clienti notano tutto, apprezzano l’estetica, la qualità della verniciatura, dell’arredamento e dei materiali usati, dell’illuminazione e delle attrezzature montate, tutto questo affianca e sostiene la vendita del prodotto.
Aprire un food truck significa entrare nell’ottica che tutto ruoterà intorno a questo strumento e veicolo di lavoro. Non c’è ragione per risparmiare sull’investimento iniziale rinunciando a un mezzo performante, sicuro e solido.
Il food truck verrà usato quotidianamente per molte ore al giorno, dovrà percorrere molti chilometri e sopportare climi di ogni tipo. Ciò che si risparmia accontentandosi di un food truck mediocre, solo apparentemente ben fatto, lo si pagherà con gli interessi in forma di manutenzione straordinaria, maggiori consumi energetici e minor produttività del lavoro.
Abbiamo già dedicato un articolo su come comprare un food truck evitando brutte sorprese. È importante fare una buona ricerca, capire cosa giustifica o meno le differenze di prezzo e porre le domande corrette ai costruttori.
Naturalmente, scegliere un allestitore di food truck professionale permette di ottenere molte informazioni e consigli utili a individuare le soluzioni migliori alle proprie esigenze.
VS Veicoli Speciali assiste i propri clienti dalla fase di progettazione del food truck al post vendita, mettendo al servizio del cliente l’esperienza accumulata in tanti anni di lavoro nell’ambito della creazione di veicoli per la cucina di strada.
Se stai progettando di APRIRE UN FOOD TRUCK, sei nel posto giusto, VS ti darà tutto il supporto di cui hai bisogno.