Il settore dello street food, o cibo di strada, è in pieno boom e di conseguenza produce una cascata di eventi e occasioni per il commercio di prodotti alimentari.
Le amministrazioni pubbliche, ma anche le imprese, organizzano sempre più eventi e feste in cui non può mancare, assieme alla musica, la vendita di cibi e bevande. Commercianti, negozi e aziende a loro volta colgono l’opportunità e partecipano a questi eventi street food e spesso lo fanno utilizzando allestimenti come i gazebo e/o i banchi temporanei, offrendo i loro prodotti e promuovendo il loro marchio.
Molto spesso questi soggetti utilizzano banchi e istallazioni temporanee in modo poco adeguato e poco qualificante, ma soprattutto non a norma. Questo è dovuto al fatto che somministrare cibo e bevande con dei gazebo rendendoli allo stesso tempo accattivanti, originali e a norma è un’impresa non facile se non impossibile, ed è per questo che sono sempre di più i commercianti e le aziende che investono in un food truck personalizzato secondo le loro esigenze di business.
Ma facciamo un passo indietro per inquadrare sinteticamente questo tema.
Requisiti igienico-sanitari:
- generali per le aree pubbliche e i commercianti;
- specifici per i negozi mobili o food truck;
- specifici per gazebo o banchi temporanei.
Requisiti igienico-sanitari per le aree pubbliche e per i commercianti
Le aree pubbliche destinate al commercio di prodotti alimentari devono possedere determinati requisiti relativi alla pavimentazione, alla rete elettrica, all’acqua potabile, alla gestione dei rifiuti, ecc.
Allo stesso modo, anche chi commercia prodotti alimentari deperibili deve rispettare una lunga serie di requisiti:
- requisiti igienico-sanitari;
- requisiti delle attrezzature necessari nel settore del commercio dei prodotti alimentari su aree pubbliche.
Questi requisiti ricadono sotto:
- la disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle
bevande; - la disciplina relativa al settore del commercio a norma in occasione di manifestazioni temporanee (come sagre, fiere, festival e simili).
[Per approfondimenti leggi l’ordinanza sulla Gazzetta Ufficiale del sito del governo]
Requisiti igienico-sanitari per food truck e negozi mobili
8 ingredienti per un food truck a norma:
1. Struttura tecnicamente adeguata, in grado di assolvere alle esigenze igieniche di conservazione e protezione di prodotti alimentari, realizzata con materiali resistenti, inalterabili e facilmente disinfettabili, con un vano interno di altezza non inferiore a 2 metri e piano di vendita di almeno 1,30 metri dalla quota esterna.
2. Parete laterale mobile munita di dispositivo con funzione di copertura protettiva dei
banchi e delle altre apparecchiature esposte.
3. Impianto idraulico di attingimento che sia collegabile con la rete di acqua potabile
predisposta in un’area di mercato, oppure sia alimentata da apposito serbatoio per acqua potabile istallato nel food truck e di capacità adeguata alle esigenze dell’igiene personale e dei prodotti alimentari somministrati.
4. Impianto idraulico di scarico collegabile con la fognatura predisposta in un’area di
mercato oppure, quando non sia attrezzata l’area, riversi le acque reflue in un apposito serbatoio a circuito chiuso, di capacità corrispondente a quella del serbatoio per acqua potabile.
5. Impianto elettrico che deve essere allacciato direttamente alla rete di fornitura dell’energia elettrica predisposta nell’area pubblica oppure deve essere alimentato da un sistema autonomo di erogazione al fine di mantenere ininterrotta la catena del freddo e l’idoneo funzionamento degli impianti frigoriferi.
6. Banchi fissi o a spostamento anche automatico idonei alla conservazione e protezione dei prodotti alimentari.
7. Frigoriferi di conservazione ed esposizione che consentano la netta separazione dei prodotti alimentari igienicamente incompatibili, il mantenimento della catena del freddo e il rispetto delle temperature previste dalle norme vigenti.
8. Lavello con erogatore, azionabile automaticamente e/o a pedale/pulsante, di acqua calda e fredda, attrezzato con sapone liquido o in polvere.
Requisiti igienico-sanitari per gazebo e banchi temporanei
1. Devono essere installati in modo che ne sia assicurata la stabilità durante
l’attività commerciale utilizzando qualsiasi materiale igienicamente idoneo al contatto con gli alimenti offerti in vendita.
2. Avere piani rialzati da terra per un’altezza non inferiore a 1,00 metro.
3. Avere banchi di esposizione costituiti da materiale facilmente lavabile e disinfettabile e muniti di adeguati sistemi per la protezione degli alimenti dalle contaminazioni esterne.
4. in caso di vendita di prodotti della pesca, gazebo e banchi temporanei devono essere forniti di:
- idoneo sistema refrigerante;
- serbatoio per acqua potabile di idonea capacità;
- lavello con erogatore automatico di acqua;
- serbatoio per lo scarico delle acque reflue di capacità corrispondente almeno a quella del serbatoio per acqua potabile;
- adeguato piano di lavoro.
5. Per la vendita di alimenti cotti o di altri alimenti deperibili confezionati, gazebo e banchi temporanei devono essere forniti di:
- sistema scaldavivande per la conservazione del prodotto cotto in attesa di vendita o, per gli altri alimenti, di adeguato sistema di refrigerazione;
- serbatoio per l’acqua potabile di idonea capacità;
- lavello con erogatore automatico di acqua;
- serbatoio per lo scarico delle acque reflue di capacità corrispondente almeno a quella del serbatoio per acqua potabile.
6. Gazebo e banchi temporanei non possono essere adibiti alla vendita di carni fresche e alla loro preparazione, nonché alla preparazione dei prodotti della pesca.
I tanti “contro” del gazebo vs i tanti “pro” del food truck
Come si è visto i requisiti da rispettare sono molti in tutti i casi: che si parli di gazebo e tendoni o si operi con un food truck, la normativa igienico-sanitaria in vigore lascia poco spazio all’improvvisazione.
In questo ambito, la grande differenza che dovrebbe far propendere per l’acquisto di un food truck è una sola e molto semplice: a differenza del gazebo o del banco temporaneo, che è complicatissimo mantenere a norma, il food truck è progettato e realizzato nel rispetto di tutte le leggi esistenti, non bisogna preoccuparsi di nulla né temere sanzioni.
Affidandosi a un’azienda che fabbrica food truck a regola d’arte, si è liberi di concentrarsi sulla vendita, la promozione e il ritorno d’immagine.
Questo aspetto potrebbe essere di per sé sufficiente a giustificare l’investimento in un autonegozio, ma in realtà vi sono numerosi altri motivi che elenchiamo qui sotto.
I “contro” di gazebo, banchi temporanei, biciclette e banchi a mano
1. Rappresentano un vecchio modo di praticare il commercio ambulante, che abbassa il valore dell’attività e squalifica il prodotto danneggiando l’immagine dell’impresa o commerciante.
2. Logistica sfavorevole e costosa. Montare, allestire e smontare richiedono tempo, a volte giorni, e una squadra di lavoro composta da diversi addetti, oltre che una logistica molto ben organizzata. Costi molto alti.
3. Anche ricerca e noleggio delle attrezzature richiede tempo ogni volta che si decide di partecipare a una fiera, festival o mini-evento.
4. Non possono essere utilizzati per l’attività itinerante (come anche le biciclette e i carretti a mano), in quanto non sono a norma per questo specifico utilizzo. Il prerequistito fondamentale per poter operare in forma itinerante, è il poter lavorare a bordo con un minimo di altezza di 2 metri pavimento/soffitto, oltre che a tanti altri requisiti già sopra menzionati.
5. In caso di intemperie possono diventare pericolosi per l’incolumità degli addetti e delle persone nelle vicinanze.
6. Essendo quasi impossibile realizzare allestimenti nel rispetto della normativa, conservando e cucinando i prodotti alimentari in sicurezza, non può essere garantita la tutela del consumatore e si rischia di incorrere in sanzioni e denunce. In questi casi anche gli organizzatori della manifestazione o evento non ne escono bene.
I “pro” dei food truck
1. Sono accattivanti e promuovono efficacemente l’immagine aziendale.
2. Avendo un design fisso e ben riconoscibile permettono di proiettare una forte identità di marca.
3. A livello logistico non richiedono nessun lavoro a parte quello di posizionare il mezzo in qualche punto dell’area disponibile. Basta un solo addetto per posizionarlo e aprirlo.
4. Offrono una totale autonomia di movimento e soprattutto sono gli unici a essere a norma per l’attività itinerante.
5. Possono essere completamente autonomi dal punto di vista energetico e dunque lavorare senza presa di corrente esterna.
6. Offrono ampi spazi per la comunicazione e la personalizzazione, rendendo il mezzo coerente con l’idea di prodotto comunicata.
7. Originalità e spettacolarità del food truck contribuiscono ad avvicinare le persone e offrono più occasioni per comunicare con loro.
8. Ergonomia perfetta e layout realizzato secondo la propria linea di preparazione.
9. Possibilità di poterlo utilizzare nei contesti più diversi: itinerante, festival, eventi privati, outlet, supermercati, stazioni ferroviarie, aeroporti, compleanni, matrimoni, eventi aziendali, ecc. ecc.
10. I veicoli certificati rispettano le normative sanitarie non avendo dunque problemi di incappare in multe o, peggio, blocchi dell’attività da parte dell’asl. Inoltre, offrono un servizio sicuro e di altissima qualità ai propri clienti.
In conclusione, tutte le imprese che si dedicano al commercio itinerante dovrebbero seriamente prendere in considerazione l’investimento nell’acquisto di un food truck. I vantaggi rispetto all’improvvisazione con i gazebo sono molti; in un certo senso è una semplice questione di professionalità, la differenza tra fare bene il proprio lavoro e arrangiarsi alla bell’e meglio.